...VEDETE CHE HO RAGIONE, trattasi di questo problema: lo strapotere del marketing! Ormai invadente in ogni campo, anche in quello della creatività. Paradossalmente. Tu sei un creativo, ed ecco che t'arrivano dei solenni incapaci che pretendono di dirti come confezionare una cosa al fine di prendere lettori. Ex, ha avuto successo un Cross-over, magari bella storia di Millar o Bendis o chi per voi? Il passo è questo: traducono, ehi ragazzi, vanno i cross-over, si facciano cross-over! Nel frattempo, magari, gli arriva il nuovo Stan Lee con un progetto della miseria, uno Sclavi in erba che un'ideona ggrannde così, che però non segue nessun onda, non fa il verso a nulla, aprirebbe una pista anzichè seguirle tutte e male; beh, corre/corrono seriamete il rischio (99,99% di possibilità) di non essere manco ricevuto/i!!!
Mentre in tutta fretta, cioè, male, trattando i lettori come una banda di deficienti, si buttan su robe di... plastica. Senza capo nè coda. Con lo spesssore d'una pagina della Gazzetta dello sport... ma di taglio!
Cioè, quoto tutti (e ora sapete, perchè), torno al lavoro...