Tavole di prova

è in formato bonelliano?
queste tavole così scure mi ricordano lo stile di dampyr,
comunque
in bocca al lupo

Tranquillo, prof, credo che il vecchio Ugo non verrà lasciato nel dimenticatoio...


Come dimensioni sì, non come gabbia di tavola, che sarà più libera, all'americana.
Crepi il lupo!

Fabio

C'è una teoria abbastanza convincente secondo cui Hugo De Payens, il fondatore dei Poveri Cavalieri di Cristo, non sia un nobile francese, ma un italiano! Cioè Ugo dei Pagani, dove Pagani indica la provenienza (è un comune in provincia di Salerno). Ma forse tu e Andrea già lo sapevate...

Pardon per l'o.t.

Effettivamente tra Hugues, Hugo, e Ugo ho preferito l'ultima versione...

niun problema per l'OT, tra poco apriremo le sezioni sulla simbologia e potremo chiaccherarne lì!...

Fabio

Caro Prof.
e il nome Bernard?
Comunque sia, tanati! Anche se credo tu non possa neppure immaginare dove si sta andando a parare (o forse, si?). Insomma: fuochino...
Andrea

Ma certo! Anche quello mi è, come dire, molto "chiaro".


Certo che nell'attesa si rischia davvero di prendere fuoco!

belle anteprime!!!
sono soddisfatta dallo staff, anche se ho una certa predilezione per Celoni, Ambù e Gerasi, comunque sia ottime tavole!

Per il prof.
fieri d'essere riusciti ad incendiarti l'immaginazione.
Andrea

Per anja.
Credimi, gli altri disegnatori non sono da meno, specie poi se liberati da gabbie canoniche e lasciati liberi di dare sfogo alla loro potente creatività. Come abbiamo cercato di fare qui, con questo progetto nuovissimo sotto tutti i punti di vista.
Dico, hai visto che numeri su quelle due tavole di sceneggiatura che gli ho passato?!?
Dai tempi di Shan Chi, Iron Fist, I figli della Tigre non si vedeva questo dinamismo, questa forza, questa potenza!
Ciao
Andrea (in vena di citazioni che rivelano i miei... 40 anni!)

io vado per i 34 ma da cinno adoravo le storie di shan chi, di pugno d'acciaio e dei figli della tigre... (eran 3 vero?)

aromaticus, mi piace moltissimo il fatto che non ci sia la classica gabbia bonelliana e che possano essere più liberi e creativi.... sinceramente non aspetto altro!!!!

Anja, vedrai presto... e mi saprai dire! Voglio sottolineare anch'io il grande lavoro che hanno fatto gli altri disegnatori, sono certo che non ti deluderanno: sono motivatissimi, entusiasti, e credono moltissimo nel progetto, non potrebbero esserci premesse migliori.

Fabio

quoto.. io sono un amante dei bonelli, ma l'obbligo della gabbia lo trovo un limite...

Si parla spesso della gabbia bonelliana come motivo di facilità di lettura e consenso del pubblico, ma tutto questo è ancora vero?
Nemrod darà il via ad un fumetto più libero e dinamico ne sono certo, il panorama italiano ha bisogno di un prodotto come questo.

Bel quesito Capitano... credo che nel loro piccolo le produzioni più recenti abbiano provato a sfatare questo mito. Non penso solo ai bonellidi di questi ultimi anni (alcune serie con risultati imho più o meno convincenti si son concesse delle belle licenze poetiche dalla grammatica bonelliana) ma anche alle sperimentazioni, timide e non, messe in atto su Napoleone o Gea. Le stesse previews di Dragonero sembrano voler rompere con questa tradizione; a breve ci ritroveremo ad esclamare <<eppur si muove>> anche delle fucine di via Buonarroti? Chi vivrà...

Nemrod da quel che ho visto muove un ulteriore passo in questa direzione... la sceneggiatura della tavola prevede già questo gioco di incastri tra le vignette o è frutto di un successivo scambio di idee? Quanto del risultato finale è previsto e quanto "affidato" all'iniziativa di chi le tavole le realizza?

Edited by JohnCondor - 8/5/2007, 12:17

questo mi fa ben sperare... speriamo che anche il ritmo della narrazione sia più americano